Cosa non dobbiamo scrivere in una lettera di vendita, piccoli consigli per non ripetere errori comuni:
Ogni parola nella tua lettera di vendita deve essere scelta con attenzione. Non usare parole che sono invadenti , come " pronto ", e" compra ", e" a vostro piacimento ". ai visitatori italiani non piace essere forzati.
Non cercare di adulare il visitatore con parole come " stimato "e" rispettato " o il vecchio "caro visitatore", perchè se leggono la tua lettera di vendita significa che sono interessati al prodotto e non alle ruffianaggini che lo possono mettere in allerta , fa parte dell'istino del visitatore italiano.
Non usare abbreviazioni. tipo "xkè" "nn" potrebbe portare a pensare che sei pigro.
Non commettere errori ortografici o utilizzare qualsiasi parola grammaticale senza senso. La tua lettera di vendita è l' unico biglietto da visita che rappresenta la vostra azienda, o te e che l'acquirente vede. Ai loro occhi una lettera di vendita scritta male significa che il prodotto fà ancora più schifo. .
Non fare la caccia al visitatore cercando di ottenere a tutti costi per l'indirizzo e-mail. L'obiettivo della vostra lettera di vendita è quello di ottenere il potenziale acquirente e un alto tasso di conversione da utente a cliente,a limite scrivere "per maggiori informazioni inserire... ", oppure "per un preventivo gratis inserire la vostra e-mail ecc".
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